Luca è il Campione del FantaMorto 2022

Con lo scoccare della mezzanotte nell'ultimo fuso orario del Pacifico, alle ore 13 italiane, è terminato il periodo di gioco del Campionato di FantaMorto 2022 e Luca si è laureato Campione per la seconda volta in carriera, bissando il successo del 2020 e diventando il primo pluricampione della storia del gioco. Il trofeo ritorna quindi in Via Cortivo, dov'era sempre rimasto nelle prime cinque edizioni, prima di prendere la via della pedemontana con la vittoria di Lia lo scorso anno.

Luca ha concluso la stagione con 28 punti, frutto di ben otto morti, più di ogni altro concorrente, ma è riuscito ad agguantare la testa della classifica solo a poche ore dalla fine del Campionato con la morte del papa emerito Benedetto XVI nel giorno di San Silvestro, sopravanzando Diego che fino a quel momento conservava mezzo punto di vantaggio.

La stagione di Luca era iniziata in sordina, con la prima morte, quella di Assunta Almirante (2 punti), arrivata soltanto il 26 aprile. Nei tre mesi successivi, però, le morti di Angelo Sodano (4), Gianni Clerici (4) e Francisco Morales Bermúdez (2) gli hanno consentito di raggiungere una prima volta la testa della classifica con 12 punti, superando Frison, salvo poi essere sorpassato a sua volta da Sebastian l'8 agosto alla morte di Jozef Tomko. La susseguente magra di quasi tre mesi, interrotta l'11 ottobre con la morte di Angela Lansbury (3), lo aveva fatto scivolare addirittura al sesto posto, mentre in testa si era portato Diego a quota 20 punti e mezzo, grazie soprattutto alla morte di Bruno Arena avvenuta il 28 settembre. Tuttavia, con la morte di Pierre Soulages (2) il 26 ottobre e quella di Jiang Zemin (3) il 30 novembre, Luca si era riportato in seconda posizione con solo mezzo punto di svantaggio sul fratello. Nonostante la classifica fosse molto corta, con sette concorrenti racchiusi in sei punti, la magra generale che ha contraddistinto il mese di dicembre sembrava accompagnare Diego verso la vittoria. La tensione è tornata a salire negli ultimi giorni di gara con la morte di Tony Vaccaro che ha riportato Sebastian sul podio a un punto e mezzo dalla vetta, ma soprattutto con le notizie sull'aggravarsi dello stato di salute di Benedetto XVI, la cui morte il 31 dicembre ha consentito a Luca di trionfare al fotofinish.

Per Diego il secondo posto è senza dubbio amaro, sia ovviamente per com'è maturato, ma anche perché si tratta del terzo argento dopo quelli del 2018 e del 2019: addirittura uno più di Sebastian, "l'eterno secondo" per antonomasia. Sebastian che può, invece, rallegrarsi del terzo posto per motivi sostanzialmente opposti a quelli del fratello: oltre ad essere maturato a pochi giorni dalla fine, gli consente di mantenere viva la striscia di arrivi sul podio consecutivi dalla stagione inaugurale.

La campionessa uscente Lia conclude a 18 punti e non va oltre quarto posto, nonostante l'inizio sprint, con la morte di Thích Nhất Hạnh che le aveva consentito di andare in testa al quinto giorno di gara, e il lauto bottino di 15 punti ottenuto dalla morte del 59enne Coolio, la più remunerativa della stagione.

Mauro chiude quinto con 17 punti frutto di due morti (degno di nota il suicidio assistito di Jean-Luc Godard), marcando così il miglior risultato in carriera. Due morti in più, ma un punto in meno per Frison, che conclude sesto, pagando lo scotto per l'età avanzata dei morti e l'assenza di bonus.

Settimo posto per la Campionessa del 2019 Vania, che conclude a 14 punti e mezzo nonostante i sei morti complessivi, anche lei penalizzata dall'età molto avanzata dei propri morti.

Ottavo posto per Michael, uno dei due debuttanti, che segna un solo morto (Luc Montagnier), ma si è tolto la soddisfazione di guidare la classifica per quasi tre mesi tra febbraio e aprile. Più sfortunata, invece, Anna, che termina nona a quota tre, nonostante una squadra giudicata da più parti altamente competitiva. Fanalino di coda è Airis, l'altra concorrente debuttante, che finisce la stagione al palo.